Film proiettati in passato.

COPIA ORIGINALE

New York, 1991. Lee Israel ha un grande talento e un pessimo carattere. L’alcolismo e la misantropia, le alienano qualsiasi possibilità di carriera. Licenziata per un bicchiere e un insulto di troppo, deve trovare un altro modo, e deve trovarlo presto, per sbarcare il lunario e curare il suo adorato gatto. Due lettere di Fanny Brice, rinvenute per caso in un libro della biblioteca e vendute a 75 dollari, le forniscono l’idea che cercava. Biografa talentuosa, mette a frutto la sua conoscenza della materia e il suo talento di scrittrice. Seduta alla macchina da scrivere compone finte lettere di grandi autori scomparsi. Affiancata da Jack Hock, spirito libero col vizio del sesso, Lee riesce nell’impresa. Almeno fino a quando l’FBI non si mette sulle sue tracce.

LE NOSTRE BATTAGLIE, Martedì 2 e Mercoledì 3 Aprile

Olivier lavora in fabbrica e sta considerando la possibilità di entrare nel sindacato. Ma il lavoro assorbe la maggior parte del suo tempo, e sulle spalle della moglie Laura ricade la responsabilità della vita familiare: portare a scuola i bambini, preparargli la cena, aiutarli con i compiti, metterli a dormire. Anche questo è un lavoro faticoso. Troppo faticoso forse per Laura, che lotta in segreto contro l’inizio di una depressione. La soluzione, per la donna, è una sola: scappare. Costretto a fare i conti con un quotidiano complicato dall’assenza di Laura, Olivier deve ristabilire priorità e necessità, lottando contro la rabbia nei confronti della madre dei suoi figli.

IL PRIMO RE

Romolo e Remo, letteralmente travolti dall’esondazione del Tevere, si ritrovano senza più terre né popolo, catturati dalle genti di Alba. Insieme ad altri prigionieri sono costretti a partecipare a duelli nel fango, dove lo sconfitto viene dato alle fiamme. Quando è il turno di Remo, Romolo si offre come suo avversario e i due collaborando con astuzia riescono a scatenare una rivolta, ma è solo l’inizio del loro viaggio insieme agli altri fuggitivi e a una vestale che porta un fuoco sacro. Sapendo di avere forze nemiche sulle proprie tracce decidono di sfidare la superstizione e si avventurano nella foresta, dove Remo dà prove di valore e conquista la leadership del gruppo, mentre Romolo può fare poco altro che riprendersi da una ferita. Quando a Remo viene letto il destino dalla vestale, lui decide di sfidare il volere degli dèi.

SEZIONE FEMMINILE | Giovedì Culturali

Giovedì 11 Aprile ore 20:45 – INGRESSO LIBERO

Incontro con il regista Eugenio Melloni e proiezione del film “SEZIONE FEMMINILE”, nato da un laboratorio di cinema all’interno di un carcere italiano.

Il film non racconta direttamente questa esperienza, ma ne è il risultato. Un risultato che ci mette in contatto non solo con le condizioni concrete del vivere in prigionia delle detenute (peraltro spesso raccontate) ma con il recupero di una immaginazione forse perduta nei meandri di una tragica e stordente esperienza. Il nostro sguardo con quello del regista, non è quindi esterno, ma prevalentemente interno. In ragione di ciò quello a cui assistiamo non è solo quanto espresso narrativamente, ma è anche un percorso rieducativo, nel senso che mostra il cammino di chi dopo aver superato certi confini, fa un percorso a ritroso che non può non essere che profondo e che il recupero di una immaginazione creativa rende forse compiutamente possibile.

WHAT IS DEMOCRACY? | 26 e 27 Marzo ore 21

In una fase di crisi politica e sociale, il film riflette su una parola che troppo spesso diamo per scontata: democrazia. Dai rivoluzionari esperimenti di autogoverno nell’antica Atene alle origini del capitalismo nell’Italia medievale; dalla Grecia contemporanea alle prese con la crisi finanziaria e l’afflusso di migranti agli Stati Uniti che fanno i conti con il loro passato razzista e il crescente divario tra ricchi e poveri: un viaggio attraverso i secoli e i continenti per capire problemi e prospettive del ventunesimo secolo.

PARLAMI DI TE

Alain Wapler va di corsa. Sprezzante amministratore delegato di una nota azienda automobilistica, non ha tempo per i perdenti e per la famiglia. Alla viglia della presentazione di un nuovo modello di vettura ibrida, ignora i segnali di allerta del suo corpo e crolla. Colpito da un ictus che gli causa un deficit cognitivo, Alain confonde le parole e le sillabe, perde i ricordi e il filo della vita. A riordinargli il linguaggio e l’esistenza lo aiuta Jeanne, una giovane ortofonista alla ricerca della madre biologica. Tenace e paziente, Jeanne corregge la disarticolazione e insegna ad Alain il valore del tempo. Il tempo per vivere.

LA FAVORITA

IL RITORNO DI MARY POPPINS

IL CORRIERE – THE MULE

Earl Stone, floricoltore appassionato dell’Illinois, è specializzato nella cultura di un fiore effimero che vive solo un giorno. A quel fiore ha sacrificato la vita e la famiglia, che di lui adesso non vuole più saperne. Nel Midwest, piegato dalla deindustrializzazione, il commercio crolla e Earl è costretto a vendere la casa. Il solo bene che gli resta è il pick-up con cui ha raggiunto 41 stati su 50 senza mai prendere una contravvenzione. La sua attitudine alla guida attira l’attenzione di uno sconosciuto, che gli propone un lavoro redditizio. Un cartello poco convenzionale di narcotrafficanti messicani, comandati da un boss edonista e gourmand, vorrebbe trasportare dal Texas a Chicago grossi carichi di droga. Earl accetta senza fare domande, caricando in un garage e consegnando in un motel. La veneranda età lo rende insospettabile e irrilevabile per la DEA. Veterano di guerra convertito in ‘mulo’, Earl dimentica i principi di fiero difensore del Paese per qualche dollaro in più. Ma la strada è lunga.

FREE SOLO | Giovedì 21 e Venerdì 22 ore 21:00

Biglietto unico a 14 euro (prezzo imposto dalla casa di distribuzione), non saranno perciò validi gli abbonamenti!

Miglior Documentario agli OSCAR e ai BAFTA 2019! Alex Honnold è un ragazzo introverso che fatica a socializzare. Una cosa, però, la sa fare bene, anzi, come nessun altro: scalare. Così, montagna dopo montagna, a mani rigorosamente nude, senza protezioni, si conquista la fama mondiale del free climber più intrepido, tanto da riuscire a scalare la vetta di El Capitan, sua ultima leggendaria impresa che ha richiesto ben tre anni di preparazione, atletica quanto mentale.